Per quanto riguarda i trasporti, esistono più tipi di movimentazione delle merci e delle persone importanti per il territorio.
Il primo tipo è costituito dai TRASPORTI LOCALI PRINCIPALI che ruotano intorno alle seguenti arterie viarie in parte di provenienza statale:

• Ex Strada Statale 69, detta “del Valdarno”, che attraversa il Comune di Bucine in località Levane. Tale strada è soggetta a intensi flussi pendolari soprattutto tra l’abitato di Levane e la SP 540, che, tramite il collegamento con la SP 11 porta al Casello autostradale Valdarno.
• Strada Provinciale 540, detta “di Valdambra”, che collega l’abitato di Levane con la SS 73, attraversando il territorio del Comune di Bucine.

Il secondo tipo è costituito dai TRASPORTI LOCALI SECONDARI, che sono di collegamento pendolare e attraversano la rete delle strade provinciali e più in particolare:

• La SP 16 detta “di Mercatale” che inizia in località Pestello a Montevarchi, giunge fino all’abitato di Mercatale Valdarno e poi si dirama in due tratti il primo dei quali conduce fino al confine con la provincia di Siena (in direzione Nusenna) e l’altro torna verso Bucine per immettersi con la SP 540.
• La SP 18 detta “Civitella Pergine” che dall’innesto con la SP 69 in località Poggio Bagnoli conduce fino a Civitella in Val di Chiana passando nelle vicinanze dell’abitato di Pieve a Presciano.
• La SP 19 detta “Procacci” che dall’innesto con la SP 540 in prossimità di Capannole raggiunge Monte San Savino passando nei pressi di S. Pancrazio.
• La SP. 20 detta “del Castagno” che si innesta sulla SP 540 in località Ambra, lambisce prima Badia a Ruoti e poi l’abitato di Palazzuolo, ed infine raggiunge Monte San Savino.

La linea ferroviaria Firenze-Roma, inaugurata nel 1866 ed ampliata dopo il secondo conflitto mondiale, ha finito per divenire una vera e propria barriera tra l’area di pianura in cui si trovano i centri urbani principali e le zone di collina.

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