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Crisi idrica

Per risparmiare acqua:

  • Rifornisci i rubinetti di dispositivi frangi-getto che consentano di risparmiare l’acqua.
  • Verifica che non ci siano perdite. Se, con tutti i rubinetti chiusi, il contatore gira, chiama una ditta specializzata che sia in grado di controllare eventuali guasti o perdite nella tubatura e nei sanitari.
  • Non lasciar scorrere inutilmente l’acqua del rubinetto, ma aprilo solo quando è necessario, ad esempio mentre si lavano i denti o durante la rasatura della barba.
  • Non utilizzare l’acqua corrente per lavare frutta e verdura: è sufficiente lasciarle a bagno con un pizzico di bicarbonato.
  • Quando è possibile, riutilizza l’acqua usata: l’acqua di cottura della pasta, ad esempio, per sgrassare le stoviglie, quella utilizzata per lavare frutta e verdura per innaffiare piante e fiori.
  • Utilizza lavatrici o lavastoviglie, possibilmente nelle ore notturne, solo a pieno carico, e ricordati di inserire il programma economizzatore se la biancheria o le stoviglie da lavare sono poche.
  • Utilizza i serbatoi a due portate, nei servizi igienici; consente di risparmiare circa il 60% dell’acqua attualmente usata con serbatoi a volumi fissi ed elevati.
  • Preferisci la doccia al bagno: è più veloce e riduce di un terzo i consumi.
  • Quando vai in ferie o ti assenti per lunghi periodi da casa, chiudi il rubinetto centrale dell’acqua.
  • Non utilizzare acqua potabile per lavare automobili.

In caso di sospensione dell’erogazione dell’acqua:

  • Prima della sospensione, fai una scorta minima di acqua per bagno e cucina e rifornisciti di piatti, posate, bicchieri di plastica, ovatta e alcool denaturato.
  • Spegni lo scaldabagno elettrico e riaccendilo dopo che è tornata la corrente per evitare danni alle resistenze di riscaldamento.

Appena ripristinata l’erogazione dell’acqua, evita di usare lavatrice, lavastoviglie e scaldabagno fino al ritorno della normalità, perché potrebbero verificarsi fenomeni di acqua scura.

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